L’uomo, messo in quarantena, si è aggravato dopo il ricovero.
Un uomo di 36 anni, identificato con il nome di Li Liang, è morto lunedì in un ospedale a Wuhan (Hubei, Cina) a causa di Covid-19 cinque giorni dopo essere stato dimesso dalla malattia. A riferirlo è il South China Morning Post citando una storia da The Paper, un giornale con sede a Shanghai. Il 12 febbraio, Li è entrato in uno degli ospedali appena costruiti per contenere l’epidemia di pazienti con sintomi lievi. Due settimane dopo, l’uomo è stato dimesso con le istruzioni di rimanere in quarantena” per altri 14 giorni. Mei, sua vedova, ha dichiarato come due giorni dopo aver lasciato l’ospedale, suo marito non si sentiva bene, aveva problemi di secchezza della bocca e dello stomaco. Dopo il peggioramento delle sue condizioni di salute, è stato rimandato in un centro medico, dove morì nel giro di poche ore dall’ammissione. Il certificato di morte indica che la causa della morte di Li è covid-19, in cui si specifica che uno dei sintomi che avrebbe potuto indurre l’uomo a perdere la vita era un’ostruzione respiratoria.
I media di Shanghai hanno anche riferito come l’ospedale Fangcang, situato a Wuhan, ha emesso un avviso di emergenza mercoledì avvertendo che ci sono più pazienti dimessi che sono stati riammessi dopo che le loro condizioni di salute sono peggiorate. Pertanto, il centro medico eseguirà test anticorpali su tutti i pazienti che sono stati dimessi per assicurarsi che siano completamente recuperati. L’epidemia di covid-19, scoperta a Wuhan lo scorso dicembre, ha già causato la morte di oltre 3.300 persone in tutto il mondo. Il paese più colpito è la Cina, dove finora sono stati registrati 3.012 morti e oltre 80.400 infetti.
