2020 CD3 è il nuovo satellite della Terra.
Gli astronomi hanno scoperto che il nostro pianeta è accompagnato, nella sua orbita intorno al Sole, da un piccolo satellite, una mini-luna attratta dalla gravità terrestre tre anni fa. Insomma un nuovo satellite naturale, oltre alla Luna, anche se temporaneo. Avvistato per la prima volta il 15 febbraio dagli astronomi americani Theodore Pruyne e Kacper Wierzchos dell’Università dell’Arizona, grazie ad un telescopio di 1,52 metri, l’oggetto ha dimensioni molto ridotte.
“La Terra – annunciano gli esperti – ha un nuovo satellite conosciuto con il nome di 2020 CD3. Abbiamo individuato il piccolo corpo celeste nella notte del 15 febbraio insieme al mio compagno di squadra Teddy Pruyne. L’oggetto ha una magnitudo di 20“. La scoperta è stata annunciata da Wierzchos in persona in un post su Twitter nel quale ha aggiunto come la traiettoria dell’oggetto “suggerisce come sia entrato nell’orbita terrestre circa tre anni fa”. Il 25 febbraio, il Center for Minor Planets ha pubblicato la conferma della scoperta dell’oggetto, che è larga da uno a sei metri ed è stata designata come CD3 2020. Noto anche con la sua designazione scientifica C26FED2 è un piccolo asteroide e secondo satellite temporaneo della Terra scoperto ”in situ”, dopo 2006 RH 120, individuato nel 2006. In base alla sua orbita preliminare, il CD 3 2020 potrebbe essere stato catturato dalla Terra intorno al 2017-2018 e dovrebbe rimanere nell’orbita terrestre fino ad aprile 2020.