Le autorità iraniane hanno disposto la chiusura di una zona della città. L’Iraq valuta la chiusura dei confini.
Il Coronavirus diventa sempre più un’emergenza anche in Iran. Il paese asiatico ha adottato misure straordinarie di emergenza a Qom, città sacra ai sciiti, nella quale sono morte, ieri, due persone contagiate dal Coronavirus. Ad annunciarlo è l’agenzia ‘Irna’ che, citando un comunicato del Ministero della Sanità, ha ordinato la chiusura delle scuole e delle università. Nel frattempo il governo cittadino ha invitato la popolazione ad evitare ogni contatto fisico, se non strettamente necessario.
Un’equipe medica è giunta a Qom, dove sottoporrà i familiari dei morti a test specifici. Le due vittime, entrambi anziani ed esposti, in passato, agli effetti della guerra chimica contro l’Iraq, erano entrambi ricoverati nell’ospedale cittadino. In tutto i casi registrati sono cinque in tutto il paese mentre l’Iraq sta valutando la chiusura dei confini. Secondo i media locali i militari avrebbero chiuso parte della città bloccando alcune strade e isolato un ospedale.
