Al via le prime sperimentazioni sui topi in Cina.
E’ stato dato un nome ufficiale al Coronavirus: COVID- 19. Ad annunciarlo è l’Organizzazione Mondiale per la Sanità che, nel corso della riunione odierna, ha avvertito come ”il virus è in grado di provocare più sconvolgimenti politici economici e sociali degli attacchi terroristici: pertanto il mondo deve considerarlo come il nemico numero uno“. Intanto il governo cinese ha provveduto al licenziamento dei vertici del governo della regione di Huabei, per la gestione sbagliata dell’emergenza. A riportarlo è la Bbc. Ad essere silurati sono il segretario del partito per la Commissione salute della provincia, il capo della Commissione e il vice direttore della Croce Rossa locale. Nel frattempo cresce il terrore dei marinai a bordo della nave da crociera Diamond Princess, in Giappone, per l’avanzare dei contagi a bordo. “Presto saremo tutti infettati – dichiarano – in una lettera inviata alle autorità“.
Prosegue la sperimentazione dei vaccini in Cina sui topi. “Alcuni campioni del possibile vaccino sono stati iniettati ieri a oltre 100 topi” è scritto nel comunicato pubblicato dalle autorità che ricordano come “i test sui topi vengono realizzati in una fase precoce della realizzazione del vaccino. La sperimentazione sugli uomini avverrà in fase successiva”. Saranno necessari almeno sedici mesi per lo sviluppo di un vaccino che sia in grado di combattere il virus. E intanto cresce il bilancio dei morti in Cina. Sono oltre mille le vittime nella Repubblica Popolare mentre i contagi, solo nelle ultime ventiquattro ore, sono aumentati di 103 portando il totale a 42.638. Una buona notizia riguarda il numero delle guarigioni, stando ai dati pubblicati dalla Cina. Nella provincia di Hubei sono state segnalate 1.854 guarigioni, ovvero il 6% dei casi.