L’allarme dei ricercatori tedeschi dell’istituto PIK di Postdam.
Uno studio condotto da ricercatori dell’Istituto di Potsdam per la ricerca sull’impatto climatico (PIK) in Germania suggerisce come l’attuale sistema alimentare sia in grado di alimentare solo 3,4 miliardi di persone in maniera sostenibile. Secondo la ricerca, la fornitura di una dieta completa e sana per tutti richiederebbe un cambiamento in senso tecnologico e socioculturale delle produzione, che includa l’adozione di “metodi radicalmente diversi” dell’agricoltura, la riduzione degli sprechi alimentari e notevoli cambiamenti nella dieta del popolazione. Secondo lo studio almeno la metà dell’attuale produzione alimentare trasgredisce i ”confini ambientali planetari”, un limite che non dovrebbe essere superato per la salute dell’uomo e dell’ambiente.
I ricercatori hanno studiato quattro dei nove limiti “più rilevanti” per l’agricoltura: l‘integrità della biosfera (mantenendo intatta la biodiversità e gli ecosistemi), il cambiamento del sistema terrestre, l’uso di acqua dolce e i flussi di azoto. “Abbiamo scoperto che, attualmente, l’agricoltura in molte regioni utilizza troppa acqua, terra e o fertilizzanti. Pertanto, la produzione in quelle regioni deve allinearsi con la sostenibilità ambientale“, ha affermato Johan Rockstrom, direttore di PIK, al margine di uno studio che ha suggerito l’esistenza di “enormi opportunità” per aumentare la produzione agricola in modo sostenibile.