Con i suoi 2.229 milioni di anni il cratere di Yarrabubba è il più antico al mondo.
L’enorme cratere Yarrabubba, situato nell’Australia occidentale, è stato prodotto dalla caduta di un meteorite più di 2.200 milioni di anni fa, il più antico impatto noto al mondo, secondo gli autori di una nuova ricerca pubblicata martedì sulla rivista scientifica Nature. A determinare l’età del cratere è stato un team di scienziati australiani dell’Università di Curtin, nella città di Perth. Questa datazione rende la formazione australiana più antica di oltre 200 milioni di anni qualsiasi altro cratere simile sulla Terra. I ricercatori sono stati in grado di identificare l’età precisa della Yarrabubba grazie all’analisi di zirconio e monacite, minerali estratti dal letto del cratere. Il team ha cercato prove della ricristallizzazione delle loro trame, poiché quando un impatto è abbastanza potente, la struttura di questi minerali si modifica.
Usando la microsonda ionica ad alta risoluzione e sensibilità (SHRIMP), gli scienziati hanno scansionato i cristalli e hanno trovato contenuto di uranio, torio e piombo. Con l’aiuto di formule speciali, gli esperti hanno calcolato l’età dei cristalli, che coincide con quella del cratere. Secondo i ricercatori l’antica collisione avrebbe provocato un cambiamento nel clima regionale o globale, che a quei tempi, secondo l’ipotesi, era interamente ricoperta da ghiaccio nella cosiddetta era della Terra a Palla di Ghiaccio. L’impatto sulla calotta glaciale, avrebbe rilasciato enormi quantità di vapore acqueo, un potente gas serra ancora più efficiente del biossido di carbonio. m