La situazione ha spinto le autorità a mettere in campo particolari misure per la navigazione.
E’ una situazione senza precedenti il Canale di Panama, il cui livello è sceso al di sotto di ogni aspettative negli ultimi cinque anni. All’origine del problema c’è il calo del 20% delle precipitazioni rispetto alla media. 2.149 millilitri contro la media storica di 2.695: i numeri della crisi idrica del Canale di Panama hanno spinto le autorità locali a mettere in campo una serie di provvedimenti per la conservazione dell’acqua attraverso delle operazioni interoceaniche.
A partire dal prossimo 15 febbraio aumenterà la percentuale del pedaggio che le navi dovranno pagare. Tale quota dipenderà dal livello del lago; quanto più basso sarà il livello dell’acqua, tanto maggiore sarò il prezzo. La quantità di acqua presente nel lago sarà aggiornata quotidianamente con gli indicatori di precipitazione, il livello di evaporazione e il pescaggio massimo consentiti. Il 6% del commercio mondiale attraversa il Canale di Panama attraverso 140 rotte marittime, con comunicazioni in 1.700 porti situati in 160 paesi.