Altre quattro isole pericolosamente esposte all’innalzamento del mare.
Due piccole isole, situate nella provincia del sud di Sumatra, in Indonesia, sono ufficialmente scomparse, a causa dell’innalzamento del livello degli oceani mentre altre quattro sono sul punto di sprofondare. A scomparire sono le isole Betet e Gundul, ora rispettivamente a uno e tre metri sotto il livello del mare. Ad annunciarlo è il quotidiano The Jakarta Post, che cita i dati dell’Indonesia Environment Forum (WALHI). “Queste isole – spiegano – erano disabitate. Una di queste, Betet, faceva parte del Parco Nazionale Berbak-Sembilang, dichiarato patrimonio dell’UNESCO nel 2018″.
“Se non vengono fatti sforzi sufficienti per affrontare l’aumento del livello degli oceani – avvertono gli esperti – altre quattro isole nell’area, con altitudini inferiori a quattro metri, potrebbero scomparire nei prossimi anni“. Delle quattro isole in pericolo, quella di Burung, in particolare, è già esattamente al livello del mare, le isole Kalong e Salah Namo si trovano a due metri mentre l’isola di Kramat a tre. Con le sue centinaia di isole, l’Indonesia risulta particolarmente vulnerabile agli effetti del riscaldamento globale mentre gran parte della popolazione fa ancora affidamento ai combustibili fossili per il riscaldamento e il trasporto.