E’ record, in Siberia, per un pastore di 27 rimasto intrappolato in una capanna in mezzo alla neve.
Un pastore di renne di 27 anni in Siberia, è riuscito a sopravvivere per più di due settimane nella tundra senza cibo, dopo essersi perso lo scorso 21 dicembre nel mezzo di una tempesta di neve vicino al villaggio Ryrkaipiy, all’estremità orientale della penisola di Chukotka con temperature fino a 30 gradi sotto lo zero. Secondo i funzionari della vicina città di Egvekinot, l’uomo, la cui identità non è stata rivelata, si stava recando verso un villaggio vicino su una motoslitta, quando è rimasto a corto di carburante e con il telefono scarico.
L’improvviso scoppio di una tempesta ha costretto l’uomo a rifugiarsi in una capanna dove ha bruciato materiali per riscaldarsi e sciolto la neve per bere. Dopo 16 giorni, trascorsi senza cibo, il pastore è stato salvato a 200 chilometri da Ryrkaipiya da un residente locale che ha allertato una squadra di soccorso ed un elicottero. “Le sue condizioni sono buone – spiega l’amministrazione distrettuale – ma i medici del villaggio lo stanno ancora esaminando. È un caso fortunato che una persona sia sopravvissuta nella tundra per così tanti giorni”.