Il fumo prodotto dagli incendi in Australi ha raggiunto la Tasmania e l’Isola del Sud, in Nuova Zelanda.
L’ondata di incendi senza precedenti che sta interessando l’Australia da diversi mesi sta producendo effetti in vaste aree. Mentre i roghi si moltiplicano soprattutto nell’area del Nuovo Galles del Sud, il fumo invade una vasta area della costa raggiungendo la Nuova Zelanda. “Il fumo – dichiara il Servizio Meteorologico del paese – ha percorso quasi 2.000 chilometri attraverso il Mar della Tasmania, raggiungendo la zona meridionale dell’isola del Sud. La visibilità nella nebbia di fumo è di soli 10 chilometri nelle aree più colpite“.
Non si contano le immagini pubblicate sui social che mostrano una fitta nebbia addensarsi sui cieli neozelandesi mentre i ghiacciai si ”tingono” di marrone. Secondo ai dati preliminari, l’ondata di incendi in Australia ha già causato la morte di almeno 15 persone e distrutto più di 4 milioni di ettari di vegetazione. Alla vigilia del nuovo anno circa 4.000 persone sono state costrette a rifugiarsi su una spiaggia nella città di Mallacoota, nello stato di Victoria, per l’avanzare delle fiamme nel centro abitato.