Ecco come gli abitanti di Tel Hreiz tentarono di salvarsi dall’aumento del livello dei mari.
E’ un insediamento risalente al Neolitico unico nel suo genere quello studiato in Israele. Conosciuto con il nome di Tel Hreiz, l’antico abitato si trovava sulla costa, allo stesso livello del mare. Per combattere le maree, secondo una ricerca pubblicata su PLOS ONE da un team di esperti dell’Università di Haifa, gli antichi avevano realizzato una struttura difensiva, un’enorme barriera, contro l’aumento del livello del mare, di circa cento metri. Enormi massi furono posati lungo la costa, dopo essere stati estratti da una cava collocata a circa 2 chilometri di distanza.
Nel Neolitico un progressivo aumento del livello del mare, dunque, costrinse gli antichi abitanti di Tel Greiz a costruire una protezione. Con oltre sette millimetri all’anno, la crescita del livello del mare registrata nel Neolitico ha provocato l’allagamento degli insediamenti costieri. Nonostante l’impegno nella realizzazione dell’enorme struttura, però, la popolazione dovette abbandonare Tel Hreiz prima che il villaggio venisse completamente sommerso dalle acque.
