Ingenti quantità di acqua ghiacciata sono state scoperte a pochi centimetri al di sotto della superficie marziana.
Alcune aree di Marte nascondono uno strato di ghiaccio d’acqua, a pochi centimetri dal suolo. La presenza di ghiaccio d’acqua tra la regolite del pianeta rosso è un fatto risaputo dagli esperti già dal 2008; ma solo oggi gli esperti sono riusciti ad individuarne la presenza a così poca distanza dalla superficie. La presenza di questa preziosissima sostanza rappresenta un elemento importante per lo studio del pianeta, ma soprattutto per i prossimi viaggi che vedranno l’uomo ”ammartare”. Gli esperti sono alla ricerca, infatti, di un’area nella quale sarà possibile garantire la sopravvivenza di un’equipe di astronauti. La presenza di uno strato di ghiaccio appena al di sotto della superficie consentirà agli esperti di ricavare l’acqua. La zona nella quale sembrano esserci le condizioni ideali per l’impresa è nell’emisfero settentrionale, dove è presente la grande formazione geologica conosciuta con il nome di Arcadia Planitia.
La scoperta del ghiaccio è il risultato di un’approfondita analisi del Mars Climate Sounder installato sul Mars Reconnaissance Orbiter ed alla telecamera termica THEMIS sul Mars Odyssey dagli scienziati della NASA. La zona individuata si trova nell’Arcadia Planitia, una vasta formazione geologica del pianeta rosso. Alla luce dei dati ottenuti la zona sarebbe l’ideale per rifornire alle astronavi il carburante e l’acqua potabile. Si tratta di elementi indispensabili e che risulterebbero pesantissimi da trasportare portando ad un’inevitabile aumento dei costi. L’emisfero settentrionale ha, inoltre, le condizioni migliori per le manovre di frenata dei velivoli per la presenza di un sottile strato di atmosfera.