Gran Bretagna: in vendita il dispositivo che cancella i sintomi della depressione

Attraverso stimolazioni nell’area prefrontale il dispositivo è in grado di modificare l’attività dei neuroni.

I rappresentanti di Flow Neuroscience hanno annunciato sul sito Web aziendale il lancio di un dispositivo auricolare, dal nome Flow, in grado di ridurre i sintomi della depressione cronica. Il via libera al commercio dei dispositivi è stato annunciato anche dal governo britannico, sulla base di nuove ricerche che dimostrano l’utilità per il trattamento della depressione cronica a lungo termine. Il dispositivo è ora disponibile per l’acquisto ad un prezzo di 399 sterline e include un’app realizzata da un team di ricercatori. Il dispositivo si appone sulla parte superiore della fronte ed invia una piccola scossa elettrica attraverso il cranio nella corteccia prefrontale, la parte del cervello responsabile della personalità, del processo decisionale e della regolazione delle emozioni. La tecnologia, nota come stimolazione transcranica a corrente continua, è stata oggetto di numerosi test, molti dei quali hanno scoperto che fornisce un certo grado di sollievo dai sintomi della depressione.

Gran Bretagna: in vendita il dispositivo che cancella i sintomi della depressione


Molti hanno concluso come sia notevolmente efficace almeno quanto gli antidepressivi, ma senza gli effetti collaterali. Finora, nessuno degli studi ha riscontrato effetti avversi di tale trattamento se non la pelle arrossata nell’area in cui agiscono gli elettrodi e un mal di testa occasionale. Il dispositivo agisce sul potenziale dei neuroni aumentandone l’attività. Le persone con depressione cronica, in genere, sperimentano meno attività neurale nella parte sinistra della corteccia prefrontale: gli shock lievi hanno lo scopo di aumentare tale attività in modo che corrisponda a quella nella parte destra. Alcuni dei risultati della sperimentazione hanno persino dimostrato che in alcuni casi una lieve stimolazione elettrica può incoraggiare la crescita di nuove connessioni neurali, forse riducendo permanentemente i sintomi della depressione.