Un altro evento sismico in Calabria. E’ stato registrato dai sismografi dell’Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, nelle prime ore di giovedì 31 ottobre al largo di Crotone. Una scossa di moderata intensità, classificata come terremoto molto leggero ma che sovente, specialmente se superficiale, viene distintamente avvertito dalla popolazione anche nel caso in cui l’epicentro sia ubicato al largo, pur non provocando nella maggior parte dei casi danni di alcun tipo. Il terremoto è avvenuto alle 7:58 e secondo i dati ufficiali l’epicentro si troverebbe ad oltre 40 km dall’isola di Capo Rizzuto mentre l’ipocentro è stato localizzato a 20,5 chilometri di profondità.
Decine di persone, soprattutto sulla costa calabrese della provincia interessata, hanno distintamente avvertito il movimento tellurico e non sono mancate segnalazioni a vigili del fuoco ed autorità. La scossa più intensa registrata in Calabria e nel crotonese nell’ultimo periodo è quella dello scorso 15 ottobre: un sisma di magnitudo 3.9 ma con epicentro alla foce del Neto e dunque avvertito con maggiore intensità, che ha spinto alcuni sindaci ad emettere un’ordinanza per l’immediata chiusura delle scuole. Altro terremoto da segnalare nella regione è quello del 7 ottobre: un sisma di magnitudo 4 nel Catanzarese. E così quello di M 4.4 del 25 ottobre, al largo della costa tirrenica.
