Un nuovo esempio di ‘spada nella roccia’ è stato portato alla luce in Bosnia.
Una spada medievale è stata scoperta incastonata nella roccia sul fondo del fiume Vrbas nella Republika Srpska, in Bosnia. L’arma è stata estratta dagli esperti con particolare attenzione e recuperata insieme a una parte della roccia. Secondo le prime analisi degli esperti tra cui Janko Vracar, storico del Museo della Repubblica Serba della Bosnia Erzegovina, la spada risale ad un periodo collocabile tra il tredicesimo e il quindicesimo secolo. “Si tratta di un esemplare ben conservato e relativamente raro nella nostra regione – dichiara Vracar – perciò la conservazione dell’arma rappresenta una priorità per la comunità di Banja Luka e della Republika Srpska”.
La spada bosniaca ha inevitabilmente rimandato ad un confronto con la più celebre Excalibur, la spada nella leggenda di Re Artù, che solo un vero re era in grado di estrarre dal lago in cui giaceva. Anche in Italia abbiamo esempi di spade ”conficcate” nella roccia. E’ il caso di San Galgano a Chiusdino in provincia di Siena, dove è conservata la spada che il santo, secondo la leggenda, avrebbe capovolto e lasciato infissa per annunciare la rinuncia alla vita di cavaliere.