Doppio terremoto M 6.5 e 6.1 scuote il Paese, un morto e molti danni

Il terremoto torna a scuotere le Filippine. Con una doppia violentissima scossa, di magnitudo 6.5 e 6.1 della scala Richter, che ha fatto tremare violentemente gli edifici quando in Italia era notte fonda; la prima scossa, la più intensa, è infatti stata registrata alle 2:04 italiane, le 9:04 locali sull’isola di Mindanao con ipocentro localizzato a circa 20 chilometri di profondità ed epicentro non distante da Bual stando a quanto riportato dall’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e dal servizio geologico statunitense Usgs. Secondo quanto riportato dalle autorità locali almeno una persona sarebbe deceduta, si tratterebbe di un bambino ma occorrono ancora ulteriori conferme. Vi sarebbero inoltre anche molti feriti e diversi edifici sarebbero andati distrutti.

I testimoni hanno raccontato che in alcune zone dell’isola la violenza del terremoto è stata tale da avvertirne gli effetti per oltre un minuto, nel corso del quale edifici a più piani e auto sono stati danneggiati. Ricordiamo che nella regione vi sono ancora centinaia di sfollati per un precedente terremoto che, all’inizio del mese di ottobre, ha provocato la morte di 5 persone. Poco dopo, alle 3:42 italiane, le 10:42 locali, si è verificato un altro sisma molto violento con magnitudo 6.1 ed ipocentro a 34,8 chilometri di profondità che avrebbe provocato ulteriori danni. Sui social sono già presenti immagini del disastro provocato dal doppio terremoto e video dell’istante della scossa più forte.

Another #earthquake struck the region after 2 weeks.
Stay safe #Mindanaopic.twitter.com/fgJqIsGQtZ— DRMIS-RiskReadyPH🇵🇭 (@RiskReadyPH) 29 ottobre 2019