Il carro armato americano risale allo sbarco del 9 settembre del 1943.
E’ un relitto che risale alla Seconda Guerra Mondiale, quando gli Alleati scelsero le coste dei Salerno per effettuare lo sbarco contro i tedeschi. Si tratta di un carro armato scoperto nelle profondità del mare nei giorni scorsi. Segnalato da un palombaro ed in seguito analizzato da un team del Gruppo Operativo Subacquei (G.O.S.) del Comando Subacquei ed Incursori della Marina Militare di Napoli, il cingolato è stato analizzato dagli esperti. Sul carro armato statunitense sono stati segnalate anche munizioni e risulta in ottimo stato di conservazione. Attraverso la torretta, i sub sono entrati all’interno del mezzo cingolato che non risulta ospitare resti di militari.
Ora l’obbiettivo è di mettere in sicurezza la struttura, al cui interno è presente ancora il materiale esplodente che è stato già fatto brillare. Le operazioni risultano rallentate dalla profondità dell’area da perlustrare e dalla distanza dalla costa, compresa tra 20 e 25 metri.