I movimenti della Faglia di Garlock potrebbero condizionare anche la Faglia di Sant’Andrea.
Movimenti preoccupanti sono stati registrati in California, nell’area della Faglia di Garlock, poco lontano dalla più celebre Faglia di Sant’Andrea, negli Stati Uniti. Le scosse registrate negli ultimi tempi, compreso il terremoto di sette gradi, hanno innescato i movimenti della faglia che a sua volta ha prodotto anche una debole scossa sismica. Lunga circa 260 chilometri, la faglia percorre il deserto del Mojave ed è in grado di provocare anche terremoti di grave entità, di magnitudo 8 gradi.
A rilevare i movimenti della faglia è una serie di immagini satellitari descritte in uno studio della rivista Science che ha mostrato anche un rigonfiamento del terreno. A destabilizzare la regione è la serie di scosse che ha interessato la regione tra la catena montuosa del Sierra Nevada e la Death Valley. Non è possibile prevedere se lo spostamento della faglia sia in grado di produrre altri terremoti, anche se il fenomeno desta non poche preoccupazioni da parte degli esperti. La Faglia di Garlok potrebbe destabilizzare anche altre faglie, tra cui quella di Sant’Andrea, una delle più pericolose della California. Insomma una situazione preoccupante per gli esperti United States Geological Survey, diventata più rischiosa dalle scosse di luglio