Le sepolture hanno colpito per le straordinarie condizioni di conservazione.
Un team di archeologi ha scoperto almeno 20 bare in legno, ancora perfettamente conservate, in una tomba nei pressi della città di Luxor, nel sud dell’Egitto. Le bare di legno sono state portate alla luce nella necropoli di Asasif, sulla riva occidentale del Nilo, nell’antica città di Tebe. I sarcofagi erano disposti su due livelli, nel mezzo di una tomba, nella ”modalità nella quale gli egizi le conservavano” – spiegano gli studiosi.
Le casse sono conservate in perfette condizioni mantenendo le incisioni e la pittura con cui sono state adornate. Il Ministero delle Antichità egiziano ha sottolineato che si tratti di “una delle scoperte più grandi e importanti degli ultimi anni. Le bare – continuano gli esperti – risalgono al terzo periodo intermedio, compreso dalla morte di Ramesse XI nel 1070 a.C. al 650 a.C. e potrebbero essere appartenute a degli importanti sacerdoti”. Quello della bare è una sepoltura tipica del terzo periodo intermedio, come anche la tipologia di decorazione presenti. Il perfetto stato di conservazione è dovuto a diversi fattori, tra cui il clima asciutto dell’Egitto asciutto e la cera usata per le decorazioni che dona una particolare lucentezza alle decorazioni.