La nave trasportava probabilmente vino, olio o salse di pesce dal sud della penisola iberica a Roma.
Circa un centinaio di anfore di una nave romana affondata 1.700 anni fa al largo della costa dell’isola di Maiorca, in Spagna, sono state scoperte e sottoposte alla desalinizzazione. I pezzi, ancora in perfette condizioni, si trovano attualmente in piscine situate nel Museo di Maiorca. Il processo di desalinizzazione potrebbe richiedere diversi mesi, ma è essenziale, visto che la cristallizzazione del sale potrebbe scalfire la superficie dei vasi.
Secondo gli specialisti la nave salpò dal sud della penisola iberica in direzione Roma con un carico di vino, olio o salse di pesce; contenuto che sarà presto rivelato, visto che molte anfore risultano ancora sigillate. Una serie di iscrizioni, presenti sulle anfore, potranno indicare agli studiosi i personaggi coinvolti negli cambi commerciali. Ma cosa ha provocato il naufragio della nave? Alcuni esperti suggeriscono che sia stata una tempesta a causare la perdita di controllo dell’imbarcazione, anche se le condizioni integre degli oggetti pone più di qualche dubbio. Una volta completato il processo di ricerca, il materiale archeologico entrerà a far parte dei fondi del Museo di Maiorca.