L’uragano si è notevolmente potenziato passando da categoria 1 a 4 in poche ore.
Sviluppatosi nella giornata di giovedì, l’uragano Lorenzo ha già raggiunto la categoria quattro, diventando la tempesta più potente degli ultimi 30 anni nell’Atlantico tropicale, ovvero ad est del 45°meridiano ovest secondo il National Hurricane Center (NHC) degli Stati Uniti. ”Ad oggi Lorenzo è uno degli uragani più grandi e potenti registrati nella zona tropicale atlantica“, ha osservato il Centro degli Stati Uniti, aggiungendo come l’ultimo uragano comparabile, per dimensioni e potenza, sia Gabrielle nel 1989.
Alle 21:00, l’uragano Lorenzo ha attraversato l’Atlantico con venti fino a 140 chilometri all’ora con una traiettoria che coinvolge in pieno le Isole Azzorre. Finora l’uragano Lorenzo ha colpito le isole Windward (Antille minori) e la costa nord-orientale del Sud America con venti potenti e violente raffiche di vento. Secondo il National Hurricane Center l’uragano virerà a nord-nordovest tra la serata venerdì il sabato. Il coinvolgimento dell’Europa rappresenta, però, ancora un’incognita. Secondo le ultime previsioni ad essere colpita sarà l’Irlanda, trasformandosi in ciclone extratropicale