Spazio: ‘cannoni sparaneve’ su Encelado? La scoperta

Sulla luna di Saturno dei geyser lancerebbero acqua in superficie, subito ghiacciata dalle temperature estreme.

Una superficie ricoperta di neve compatta, continuamente alimentata da una serie di geyser che si comportano come ”cannoni sparaneve”. E’ l’ultima scoperta realizzata da un team di studiosi su Encelado, una delle lune di Saturno, tra gli oggetti più luminosi del Sistema Solare. In pratica dai geyser fuoriesce l’acqua dell’oceano sottostante producendo delle particelle di ghiaccio che ricadono a terra. Dai segnali radar in possesso dagli esperti appare chiaro come Encelado sia composto da uno strato di neve di circa dieci centimetri che racchiude uno strato di ghiaccio, in grado di riflettere le onde radar.

Spazio: ‘cannoni sparaneve’ su Encelado? La scoperta

La natura riflettente del corpo celeste rimane sostanzialmente un mistero. Non è chiaro cosa si nascondo al di sotto della superficie bianca di Encelado: se blocchi di ghiaccio, pinnacoli, depressioni o strutture lamellari chiamate ”penitentes”. Solo attraverso un’approfondita comprensione delle misurazioni radar consentirà di realizzare un quadro più completo dell’evoluzione di Encelado e degli altri satelliti di Saturno.