L’improvviso picco di attività del buco nero Sagittarius*.
Non è una fase tranquilla quella che sta attraversando il buco nero Sagittarius*, al centro della Via Lattea. Da alcune settimane, infatti, una potente serie di radiazioni è stata proiettata verso il nostro pianeta. Si tratta di un fenomeno insolito, che indicherebbe un cambiamento delle ”abitudini alimentari”’ del buco nero. Se fino ad oggi la formazione è apparsa piuttosto ”tranquilla”, senza emissioni particolari, dal mese di maggio, una serie di ”fiammate” hanno allertato gli studiosi. L’origine del fenomeno è ignota e dibattuta tra gli esperti.
Quello che appare certo è che una massa di materiale interstellare sta precipitando all’interno del buco nero, oltrepassando il cosiddetto orizzonte degli eventi, limite oltre il quale è impossibile sfuggire all’attrazione gravitazionale del buco nero. In fase di caduta la polvere, soggetta da un’energia inimmaginabile, emette radiazioni che giungono fino agli osservatori sul nostro pianeta. Ma a cosa è dovuto questo picco di attività? Secondo gli studiosi è possibile che una stella, conosciuta come S0-2, si sarebbe avvicinata troppo. A quel punto la potente attrazione gravitazionale avrebbe assorbito uno suo strato di gas. Secondo un’altra ipotesi una stella di neutroni, chiamata G2, avrebbe perso lo strato più esterno, anche in questo caso inghiottito dal buco nero. Non è escluso, però, che a precipitare sia stato un gruppo di enormi asteroidi.