C/2019 Q4 Borisov potrebbe essere una cometa proveniente dallo spazio profondo.
Il secondo visitatore interstellare si mostra in fotografia. Si tratta della cometa C/2019 Q4 Borisov, l’oggetto la cui traiettoria sembra indicare un’origine extrasolare. Avvistato circa due settimane fa, il corpo celeste sembra avere tutte le caratteristiche di una cometa, con la presenza di una coda composta da gas e polveri. La vicinanza di C/2019 Q4 Borisov al Sole rende l’oggetto difficilmente individuabile dagli strumenti di osservazione. Solo nei prossimi mesi la visibilità migliorerà offrendo agli esperti la possibilità di osservarlo nella sua interezza.
Intanto un’immagine molto suggestiva della cometa interstellare è stata catturata attraverso il Telescopio Gemini North dell’Osservatorio Gemini, localizzato sul Monte Mauna Kea nelle isole Hawaii. Un’osservazione di circa cinque ore ha consentito agli esperti dell’Università Jagellonica di Cracovia di ricostruire un’immagine dell’oggetto. Apparsa negli strumenti per la prima volta il 30 agosto scorso, grazie all’astronomo amatore Gennady Borisov, la cometa C/2019 Q4 Borisov potrebbe rappresentare il secondo corpo celeste proveniente dallo spazio profondo che attraversa il nostro Sistema Solare, dopo Oumuamua. L’oggetto potrebbe fornire informazione preziose sullo spazio profondo.
