Orrore negli Usa. Il dottore Ulrich Klopfer, morto il 3 settembre, era stato radiato con l’accusa di aborti clandestini.
E’ una scena da film horror quella che a cui hanno assistito le Forsìze dell’Ordine dello stato americano dell’Illinois, quando sono entrati nello casa di Ulrich Klopfer, ex medico. Oltre 2.200 feti sono stati scoperti nell’abitazione del dottore, specializzato negli aborti. Il medico ha lavorato fino a tre anni fa in una clinica, la Women’s Pavillon Sout Bend, nello stato dell’Indiana. A darne notizia è stato il canale online della Bbc.
Sono 2.246 i resti di feti conservati dall’uomo, ora deceduto, anche se sembra che nessun tipo di intervento sia stato realizzato nella casa stessa. La chiusura della struttura risale al 2016 quando Klopfer fu accusato di aver effettuato un aborto clandestino su un’adolescente. Sono oltre 30.000 gli aborti che, secondo i media americani, sono stati effettuati dal medico, deceduto lo scorso il 3 settembre a 75 anni. Poche ore dal suo decesso, i familiari hanno scoperto i vari feti, avvertendo le autorità che hanno provveduto a sequestrare il tutto in seguito alle indicazioni del medico legale.