I tre pianeti orbitano a distanze ridotte intorno ad una nana bruna a 13,7 anni luce.
Tre corpi celesti con caratteristiche simili al nostro, con condizioni che potrebbero essere favorevoli allo sviluppo di forme di vita. Si tratta di tre oggetti collocati intorno alla stella GJ1061. A confermare la scoperta è un team di studiosi europei e cileni, in una ricerca pubblicata sul Montly Notices of the Royal Astronomical Society. Dopo aver ”scartato” la possibilità di forme di vita sugli oggetti orbitanti intorno a Proxima Centauri, la stella più vicina alla nostra posizione, gli esperti hanno voltato l’attenzione verso un’altra stella relativamente ”vicina”, collocata a 17,5 anni luce da noi: GJ1061. Una nana bruna con bassa volatilità, con la presenza di tre o più pianeti intorno. Gli oggetti sono stati individuati attraverso la tecnica dell’osservazione delle oscillazioni dell’orbita della stella, prodotte dalla gravità del pianeta orbitante.
Gli oggetti trovati dai ricercatori sono, come detto, tre, ma non è esclusa la presenza di un quarto pianeta. Tutti gli oggetti scoperti hanno dimensioni leggermente superiori alla Terra con un’orbita molto prossima alla Terra, tanto da terminare un giro completo in pochi giorni. Uno dei pianeti, in particolare, contrassegnato con la lettera ”D” si trova in una posizione che garantisce condizioni simili alla Terra. C’è da sottolineare, però, come le nane brune siano stella con un’attività piuttosto turbolenta, con l’emissione di radiazioni in grado di eliminare ogni forma di vita. Ma la ricerca continua, anche se scoprire pianeti intorno ad una stella con caratteristiche simili al nostro Sole sembra un’impresa sempre più difficile.