Plutone: scoperto un ‘movimento’ nella Sputnik Planitia

La zona pianeggiante di Plutone mostra formazioni esagonali coinvolte in un ”ciclo convettivo”.

Una catena montuosa composta da acqua ghiacciata che si innalza fino a 6 chilometri ai margini di una vasta pianura. Un’area di Plutone a prima vista ”normale”, ma che ha mostrato un fenomeno particolare ”qualcosa di molto strano nella regione che la distingue dal resto di questo pianeta nano.” A dichiararlo è l’esperto Brian Cox sulla base delle rilevazioni della sonda New Horizons. Una sorta di anomalia localizzata nella Sputnik Planitia che si distingue dalla superficie puntellata da crateri del pianeta. Le immagini dettagliate trasmesse da New Horizons hanno rivelato una rete di forme esagonali e pentagonali che attraversano la superficie congelata dell’azoto, un dettaglio che lasciato sbalorditi gli scienziati.

Plutone: scoperto un ‘movimento’ nella Sputnik Planitia

Si tratta di strutture coinvolte in un processo di convezione, per la presenza di una fonte di calore che fa risalire il materiale dal basso riportandolo in superficie dove si raffreddarsi di nuovo. Insomma una fonte il caldo fonde il ghiaccio azotato, un fenomeno che rende il piccolo mondo ancora attivo. Ma cosa provoca questo ”movimento”? “Una delle teorie – spiega l’esperto – è che da qualche parte nel profondo del suo interno ci sono elementi radioattivi che generano calore mentre decadono”. Questo ciclo, spiega Cox, potrebbe dimostrare la presenza di un oceano di acqua sotto la superficie del pianeta nano.