E’ passato alla categoria 4 e si prepara al landfall sulle Bahamas. L’uragano Dorian ora spaventa davvero: i suoi venti si sono intensificati e potrebbero superare i 200 km/h tanto da mettere a rischio almeno 10 milioni di persone, gran parte delle quali hanno già lasciato le loro case o lo faranno nelle prossime ore. Ma stando agli ultimi dati, la situazione potrebbe essere ancora più pericolossa: l’uragano diretto verso la Florida avrebbe modificato la sua traiettoria mettendo a rischio anche gli stati della Georgia e del South Carolina.
Gli esperti prevedono infatti che le conseguenze del suo impatto potrebbero interessare anche le località costiere di questi stati ma nono solo: se Dorian dovesse colpire il litorale in categoria 4, la sua intensità potrebbe esaurirsi a decine o addirittura centinaia di chilometri dalle coste, mettendo in serio pericolo anche i paesi ubicati all’interno. La tempesta è stata definita dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump “estremamente pericolosa”: “preparatevi e state al sicuro” ha detto Trump aggiungendo che sta monitorando con costanza l’evolversi della situazione ricevendo briefing e frequenti aggiornamenti. “E’ importante prestare attenzione alle indicazioni delle autorità locali e federali”. Per il 1 settembre alle 12.30 ora di Washington è previsto l’arrivo di Trump presso la sede della Federal Emergency Management Agency: qui il presidente riceverà gli ultimi aggiornamenti legati all’arrivo di Dorian.