I segnali della depressione secondo lo psicologo Robert Weiss.
La depressione è una patologia di natura psichiatrica che si caratterizza per episodi di umore depresso, che possono sfociare anche in pianto, accompagnati da un’autostima bassa e la mancanza di interesse verso le attività che normalmente risultano piacevoli. Spesso la condizione è nascosta dal soggetto da aggressività e rabbia. Nonostante questo, esistono diversi segnali che possono farci comprendere il malessere di una persona vicina. Secondo l’esperto Robert Weiss sono 14 i segnali da non lasciarsi sfuggire per individuare un soggetto che vive questa condizione.
La mancanza di speranza per la propria vita ed una visione del mondo negativa sono i primi segnali, oltre alla perdita di interesse per le attività che una volta risultavano piacevoli. Spesso chi è depresso tende a vivere un isolamento sociale ed emotivo mentre il sonno risulta spesso carente o eccessivo. In alcuni casi si possono sperimentare anche scompensi sull’alimentazione con la tendenza a mangiare poco o troppo. Ma è il sentirsi inutili a rappresentare il segnale maggiore della depressione, una sensazione che si accompagna alla vergogna. In genere chi ha la depressione potrebbe, inoltre, avere un’attenzione eccessiva verso le tematiche riguardanti la morte; il tutto accompagnato da momenti di agitazione e irritabilità improvvisa. Il tutto si accompagna ad una forte rendenza ad incolpare gli altri per la propria condizione. Tra i segnali fisici possiamo trovare la tachicardia, la sensazione di stanchezza perenne e il desiderio di attività che creano dipendenza come alcol e gioco d’azzardo. Individuati i sintomi, consiglia lo scienziato, è utile agire il prima possibile convincendo il soggetto che non è solo e di come le terapie, il supporto degli altri e i farmaci siano in grado di risolvere la condizione.