Scossa di terremoto molto intensa quella registrata nella mattinata dell’8 luglio in Iran. L’epicentro del sisma, di magnitudo 5.7 della scala Richter, è stato localizzato nell’area occidentale del Paese e l’ipocentro è stato estremamente superficiale, individuato a soli 5 km di profondità, ragion per cui il potente movimento tellurico ha provocato danni di una certa importanza.
Le prime immagini diffuse dai media mostrano infatti crolli anche piuttosto gravi nei centri abitati più vicini all’epicentro, conseguenza dell’ipocentro superficiale e del fatto che il terremoto è avvenuto in un’area popolata. Sarebbero diverse le località danneggiate tra le quali Ahwaz, Shadegan, Masjed Soleiman, Hamidieh, Shoshtar nelle quali la popolazione ha lanciato migliaia di richieste di soccorso. Una delle città più colpite è quella di Masjed Soleiman che si trova nella provincia di Khuzestan Province, a pochissimi chilometri dall’epicentro. Secondo i primi bilanci delle autorità locali almeno una persona sarebbe morta e si conterebbero anche quattro feriti, le cui condizioni non sono note. A comunicarlo è stato il media indipendente curdo MirovekiBeErd. Le prime immagini dei danni mostrano pietre e calcinacci precipitati sulle automobili sottostanti.