Scoperta assolutamente incredibile quella avvenuta davanti al continente settentrionale americano. Un team della Columbia University e della Woods Hole Oceanographic Institution ha rinvenuto l’esistenza di un enorme lago lungo almeno 350 chilometri e largo 120, contenente un quantitativo di acqua stimato in 2.800 chilometri cubici; la sua particolarità è quella di trovarsi sotto l’oceano Atlantico, a partire da 182 metri fino a 365 metri, estendendosi tra il Massachusetts ed il New Jersey, interessando anche le coste di Connecticut, New York e Rhode Island. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su Nature Scientific Reports e da essa si evince che l’acqua è dolce e che le sue dimensioni potrebbero addirittura essere superiori a quelle stimate dagli esperti.
E dal 1970 che si parla della possibilità di depositi di acqua dolce sotto l’oceano quando le compagnie petrolifere, nel corso degli scavi, trovarono acqua al posto di nuovi pozzi. Il primo studio pilota è stato effettuato nel 2015 fino alla recente scoperta. Il bacino sommerso potrebbe essersi formato in seguito al percolamento dell’acqua dalla terra o, secondo un’altra teoria, potrebbe essere pieno di acqua risalente all’epoca dell’ultima glaciazione, avvenuta tra 15 e 20mila anni fa. L’oceano incrementò il suo volume andando a intrappolare l’acqua dolce portata da enormi fiumi formati in seguito allo scioglimento dei ghiacci che andarono ad infiltrarsi al di sotto delle placche continentali. Una riserva simile è stata scoperta in Australia nel 2013 e ve ne sono altre in Sudafrica e in Cina. Ad oggi non è possibile accedere a questa enorme riserva d’acqua ma non è escluso che in futuro, se dovesse essercene il bisogno, si possa lavorare con un progetto ad hoc. (fonte immagine National Geographic)