Groenlandia: le immagini shock dello scioglimento dei ghiacci

I cani da slitta percorrono un lago, dove prima c’era un ghiacciaio.

L’emblema dei cambiamenti climatici in una sola immagine, scattata il 13 giugno durante una missione di recupero di attrezzature da un team di ricercatori. La foto ritrae due gruppi di Husky con le zampe immerse in acqua in un enorme lago sovrastato da un cielo limpido e montagne quasi del tutto prive di neve. Lo scioglimento, maggiore del previsto, ha disperso gli strumenti meteorologici e oceanografici, affondati in acqua. Il ghiacciaio è si trovava nel Nord-Est della Groenlandia ed era il secondo più esteso al mondo. Ma a farne le spese sono soprattutto le comunità indigene groenlandesi, strettamente dipendenti dal ghiaccio per spostarsi e cacciare.

Groenlandia: le immagini shock dello scioglimento dei ghiacci

Di solito lo scioglimento dei ghiacci avviene dal periodo di giugno ad agosto e vive il suo culmine a luglio, mese più caldo dell’anno. Quest’anno, però, gli effetti del caldo sono arrivati prima, con temperature superiori anche di 40 gradi rispetto alla norma. Per gli esperti il 2019 si preannuncia, dunque, come un anno tra i più caldi mai registrati, al pari del 2012, 2010 e il 2007.

Angelo Petrone

Angelo Petrone

Giornalista pubblicista, digital strategy, advertising, social media marketing, appassionato di arte, cultura e viaggi. Ho collaborato con diversi quotidiani di informazione locale e testate online. Scrivo su Scienze Notizie dal 2015.