Tripla scossa di terremoto distintamente avvertita dalla popolazione. E’ accaduto durante la mattina del 1 giugno 2019 in Albania ma l’intensità delle scosse è stata tale da essere avvertite anche in alcune zone dell’Italia, della Grecia e della Macedonia. L’area epicentrale del primo sisma, di magnitudo 4.9 della scala Richter (5.2 secondo Usgs) è stata localizzata proprio al confinte tra Albania, Macedonia e Grecia, registrato alle 6:26 ora italiana con ipocentro superficiale localizzato a soli 10 chilometri di profondità.
La zona è quella di Korce e centinaia di persone sono scese in strada in preda al panico, alcuni svegliati di soprassalto dall’intenso movimento tellurico che, non è ancora confermato ma verifiche sono in corso, potrebbe aver provocato danni come crepe e lievi crolli. Non si hanno invece notizie di eventuali vittime o feriti. Poco dopo si sono verificati altri due terremoti, a comporre uno sciame sismico piuttosto intenso: la prima scossa ha avuto analoga magnitudo, il secondo evento invece, registrato subito dopo, ha raggiunto la magnitudo 4.3. Entrambe si sono verificati 7-10 minuti dopo il sisma iniziale. Ingv ha localizzato l’epicentro a poca distanza da Korce e dalla città albanese di Mborje, a circa 40 km di distanza da Kastoria. Segnalazioni sono arrivate anche dalla Grecia, dalla Macedonia e, in Italia, dalla Puglia orientale, ed in particolare da alcune località affacciate sull’Adriatico.