Un drone ha permesso di rivelare che alle pendici del vulcano Colima è presente un nuovo cratere. Sono state infatti realizzate una serie di nuove importanti immagini aeree, analizzate dagli scienziati che hanno confermato la formazione di in nuovo cratere nella zona in cui si stanno verificando le principali esplosioni legate all’attività eruttiva del vulcano.
Il drone dell’Area de Monitoreo Visual dell’Osservatorio Vulcanologico dell’Università di Colima ha sfiorato i 3900 metri sul livello del mare, avvicinandosi fino a 50 metri dal cratere per catturarne la formazione e, stando ai primi dati, potrebbe essere profondo addirittura oltre 30 metri. “L’area è stata ulteriormente indebolita dalle recenti esplosioni – ha confermato Mauricio Breton Gonzalez, ricercatore presso l’Osservatorio Vulcanologico dell’Università di Colima – il cratere potrebbe essere profondo 25-30 metri”. Il 26 aprile il vulcano ha fatto registrare un incremento della sua attività sismica dopo 26 mesi di quiete. A causa di questo le autorità mantengono l’allerta gialla ed una zona di esclusione di 8 chilometri dalla cima del cratere, per gli stati di Colima e Jalisco.