Frammenti di centinaia di metri caratterizzano le meteore delle Tauridi. I possibili rischi per il nostro pianeta.
Uno studio appena pubblicato sulla rivista Royal Astronomical Society ha evidenzato come una nuvola di particelle e rocce spaziali si sta avvicinando alla Terra, nei prossimi mesi, con possibili rischi per la nostra incolumità.
Attraverso una serie di dati, i ricercatori della University of Western Ontario, hanno valutato le possibilità che lo sciame lasciato dal passaggio di Comet 2P / Encke, un corpo di 4,8 chilometri di lunghezza, nascondano la presenza di frammenti di circa 100 metri di diametro, in grado di creare una devastazione come quella causata nell’evento Tunguska.
Questi resti generano ogni anno il passaggio dello sciame meteorico delle Tauridi, osservabile tra i mesi di settembre, ottobre e novembre. Osservare il cielo in quel periodo, dichiarano gli esperti, può essere importante per gli esperti di tutto il mondo. La paura è che possa accadere un evento simile a Tunguska, nel 1908, quando la caduta di un oggetto ha causato la devastazione di oltre 80 milioni di alberi e 2.000 chilometri quadrati di foresta. Naturalmente l’ipotesi che avvenga un evento come quello del 1908 sono limitate, visto che impatti del genere avvengono, in media, ogni mille anni.