La potenza estrema del sisma ha prodotto un notevole spostamento del terreno per decine di metri.
E’ uno dei terremoti più potenti mai registrati nel paese quello che oggi ha colpito il Perù, in un’area scarsamente abitata. La scossa, secondo i dati ufficiali dei sismografi, ha raggiunto la magnitudo di 8.0 della Scala Richter, un valore davvero catastrofico. La profondità del sisma pari a 115 chilometri ha, però, smorzato notevolmente la potenza della scossa che, come detto, ha investito un’area lontana dai centri abitati.
Le città più prossime all’epicentro distano oltre sessanta chilometri e sono Yurimaguas, Huatpe, Peleio e Tamanco. In questa area i danni sono stati notevoli, in un raggio di almeno 150 chilometri con sei feriti e forse tre vittime. Alcune decine di case sono crollate mentre nella località di Loreto, in Altomazonas, il cedimento di una stalla ha provocato la morte di numerosi animali. L’energia liberata dal sisma ha prodotto uno spostamento del terreno di circa quattro metri, in una linea di faglia di decine di chilometri. Le immagini che provengono dalla zona epicentrale mostrano l’entità notevole dei danni.