Il maltempo potrebbe essere la causa del nuovo disastro aereo a seguito del quale sono rimaste ferite decine di persone che si trovavano a bordo. Un fuori pista con conseguenze terribili, quello avvenuto in Birmania e che ha coinvolto un volo di linea, il Bombardier Dash 8 Q400 della compagnia aerea di bandiera del Bangladesh, la Biman Bangladesh Airlines. Per cause ancora da chiarire l’aereo ha fatto un tremendo fuoripista durante la fase di atterraggio e a seguito del violento impatto si è letteralmente rotto in più parti prima di rimanere bloccato nell’erba. Decine di passeggeri a bordo sono stati sbalzati via nel corso delle terribili fasi dell’atterraggio del velivolo decollato dall’aeroporto internazionale di Dacca, capitale del Paese, e diretto a quello di Yangon, la più grande e popolosa città del Myanmar, l’ex Birmania.
I problemi si sono verificati proprio nel corso dell’atterraggio, dal momento che non se ne sono registrati durante il volo. Sul posto sono intervenute decine di ambulanze, oltre a diverse squadre dei vigili del fuoco: i passeggeri sono stati fatti uscire dal velivolo in sicurezza mentre i feriti sono stati trasportati nei vicini ospedali; il bilancio parla di una trentina di feriti, 17 dei quali hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere mentre gli altri sono stati curati sul posto. Il volo in questione è il BG060 e l’incidente è avvenuto alle 19 locali, le 14.30 italiane, dell’8 maggio 2019. Dopo aver toccato terra l’aereo ha cominciato a sbandare e le ali si sarebbero parzialmente staccate dall’aereo, come mostrato dalle immagini diffuse sui social I danni riportati a seguito dell’impatto sono molto seri ma fortuntamente nessuno è deceduto. Lo scalo è stato chiuso al traffico per alcune ore, per consentire ai soccorritori di intervenire con celerità e ripristinare la sicurezza della pista.