L’arrivo della tempesta tropicale Fani ha spinto le autorità ad evacuare circa un milione di persone.
E’ una delle evacuazioni civili più imponenti quella in atto in India in queste ore. Il paese asiatico si appresta all’arrivo di un potente ciclone tropicale, in grado di provocare danni spaventosi nell’intero paese. Il pericolo si chiama Fani ed è una “tempesta ciclonica di intensità 4” secondo l’istituto meteorologico indiano, una formazione paragonabile ad un vero e proprio uragano. Potenti precipitazioni sono arrivo con forti venti, in grado di raggiungere anche le 150 miglia orarie. Le autorità hanno dato il via ad una colossale evacuazione di costringendo oltre un milione di persone ad evacuare le proprie abitazioni.
L’area colpita sarà la costa orientale fino al Golfo del Bengala. L’amministrazione dell’area di Odisha, regione che ora sono state 300mila le persone che hanno lasciato la loro casa mentre il piano, ancora in atto, prevede altre 800mila, una quantità incredibile. Oltre 800 rifugi sono stati già aperti dai funzionari mentre è previsto il lancio di 100.000 pacchetti di cibo in scatola per far fronte all’emergenza umanitaria. Secondo le autorità il ciclone Fani è la tempesta tropicale più violenta dal 1999, da quando il paese fu investito da un altro potente ciclone con 10.000 morti.