Sostanze radioattive liberate dallo scioglimento dei ghiacci. La scoperta

Ingenti quantità di materiale radioattivo come il Cesio e l’Americio potrebbero essere presto liberate nell’ambiente dallo scioglimento dei ghiacci.

Una conseguenza inaspettata dello scioglimento dei ghiacci potrebbe mettere in pericolo la nostra salute. Si tratta del rilascio nell’ambiente di significative quantità di sostanze radioattive, ”catturate” nei ghiacci dal fallout radioattivo di Chernobyl e dei vari test nucleari realizzati nei decenni scorsi. A rivelarlo è un team internazionale composto dagli esperti dell’Università di Sheffield, Bicocca di Milano, dell’Università della Scienze e della Tecnologia della Polonia e della Columbia Britannica. Secondo gli esperti le particelle radioattive, essendo molto leggere, vengono trasportate per chilometri nell’atmosfera, fino a raggiungere i ghiacciai. In questi angoli freddi del nostro pianeta il materiale radioattivo si deposita in strati densi e concentrati, che restano intrappolati fino allo scioglimento del ghiaccio, quando vengono liberati nell’ambiente.

Sostanze radioattive liberate dallo scioglimento dei ghiacci. La scoperta

Lo studio si basa sulla ricerca dei cosiddetti radionuclidi di fallout, particelle radioattive prodotte dagli incidenti nucleari e nei vari test. Nei carotaggi effettuati sono stati scoperti significative quantità di materiali derivanti dai test nucleari degli anni ’50 e ’60 e prodotte dall’incidente di Chernobyl. Il Cesio e l’Americio sono le sostanze più pericolose scoperte dagli esperti. Un esempio è il ghiacciaio del Morteratsch, in Svizzera, in cui è stata scoperta la più alta concentrazione di Cesio 137, di 13.558 Becquerel per chilogrammo (Bq/Kg), ovvero dieci volte il massimo previsto per alcuni prodotti alimentari come la carne. Ora con lo scioglimento dei ghiacci, il materiale radiattivo sarà liberato e trasportato dall’acqua, giungendo nella catena alimentare. Ad oggi gli esperti ignorano le conseguenze dell’impatto dei radionuclidi di fallout sull’uomo e sull’ambiente.