Decine di sfollati nella zona del Lago di Naivasha, in Africa, per profonde crepe che si sono aperte nel terreno.
Una serie di voragini si sono aperte nell’area di Moi Ndabi, poco lontano dal Lago di Naivasha provocando il panico tra diverse gli abitanti della zona. Non è chiaro quale siano le origini della faglia, anche se l’ipotesi delle forti piogge in corso o di un fenomeno geologico (già osservato lo scorso anno in alcune parti della Rift Valley) sono le più papabili. Le prime crepe nel terreno hanno iniziato a formarsi due settimane fa e si sono allargate con il protrarsi delle piogge. Intanto agli abitanti del posto è stato consigliato di spostarsi in luoghi più sicuri man mano che le voragini si allargano e si approfondiscono.
Negli ultimi giorni i villaggi adiacenti di Tangu Tatu e Sero, sono stati fortemente colpiti dalle inondazioni con danni notevoli alle colture. Intanto le autorità hanno messo in guardia i residenti nelle aree colpite per assicurarsi che rimangano al sicuro dalle aree a rischio e dai fiumi esondati; il tutto mentre il maltempo continua a colpire la zona.