All’origine della colossale frana ci sarebbero le forti piogge che nei giorni scorsi hanno interessato la Bolivia.
Oltre sessanta abitazioni sono crollate nel quartiere di
Inmaculada Concepción a La Paz, in Bolivia. Il colossale smottamento è avvenuto a causa delle piogge abbondanti degli ultimi giorni e per la presenza, in profondità, di una grande discarica, mista alla terra. Nonostante le proporzioni davvero enormi dell’evento si registrano solo due dispersi mentre ben 88 famiglie sono rimaste senza casa. Gli sfollati sarebbero quasi quattrocento; abitanti del luogo che hanno dovuto abbandonare in fretta le loro case prima che crollassero. Attualmente sono tutti ospitati in un campo attrezzato nella capitale boliviana con cibo, vestiti e cure mediche.
La Paz, il cui nome completo è Nuestra Señora de La Paz, è situata nella provincia di Pedro Domingo Murillo, una regione montuosa della Bolivia occidentale. Con i suoi 840 206 abitanti è considerata la metropoli più alta del mondo. Negli anni la crescita esponenziale della popolazione, ha portato ad un’ulteriore espansione sulla regione collinare circostante. Uno sviluppo disordinato e che ha prodotto la realizzazione di interi quartieri in aree il cui terreno, negli anni, è risultato davvero ”poco stabile”.
