Lupo salvato nella Darsena di Milano, le sue condizioni


Nei giorni scorsi ha destato scalpore e curiosità la notizia del ritrovamento, nella Darsena di Milano, di un esemplare di lupo. L’animale, che versava in condizioni non buone, è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco e consegnato ai responsabili del canile sanitario Ats intervenuti subito per prendersi cura di lui. Era stremato, dopo essere con tutta probabilità scivolato nelle acque che alimentano il Naviglio Grande arrivando fin nel cuore del capoluogo lombardo. Dai primi esami è emerso infatti che il lupo aveva trascorso in acqua molto tempo ed ovviamente, trattandosi peraltro di un animale selvatico, era terrorizzato. E’ stato avvolto nelle coperte e, conferma il medico veterinario responsabile del canile, Sonia Magistrelli, in un’intervista al Corriere della Sera, “è stato messo in una gabbia dove ha trascorso la notte nell’immobilità”.

Il lupo si sta progressivamente riprendendo, dopo aver trascorso la prima notte nel canile sanitario dell’Ats metropolitana è stato trasferito al Cras “Monte Adone” sull’Appennino Tosco Emiliano; qui infatti è presente l’ospedale per i lupi dove esperti si sono presi cura di lui. Stando a quanto comunicato nelle ultime ore, verrà con tutta probabilità portato nel Parco del Ticino, non prima di aver effettuato una serie di esami per accertarne la parentela con quelli fotografati nel parco nel corso degli ultimi anni. Secondo l’ipotesi più accreditata l’animale proveniente dagli Appennini del pavese avrebbe lasciato il branco in viaggio verso le Alpi e passando dal parco del Ticino, una sorta di corridoio naturale per raggiungere le montagne.