Le cavallette si stanno spostando dalla penisola arabica alle coste dell’Iran. Preoccupazioni per l’agricoltura.
Milioni di cavallette stanno invadendo l‘Iran dall’Arabia Saudita, con il rischio di distruggere i campi coltivati. E’ la provincia costiera di Hormozgan a vivere la condizione più difficile, la peggiore degli ultimi quaranta anni. A sottolineare la gravità della situazione è anche l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) che già a febbraio aveva annunciato come una grossa quantità di cavallette si stesse spostando dal Sudan all’Eritrea, verso le sponde del Mar Rosso e in Arabia Saudita. Le piogge del periodo di ottobre scorso hanno alimentato la popolazione degli insetti con la formazione di ”sciami fortemente mobili”.
Gli sciami di cavallette adulte sono in grado di volare fino a 150 chilometri in un giorno con il vento. Possono consumare una quantità di cibo pari al loro peso in un giorno; basti pensare che uno sciame di piccole dimensioni è in grado di ingurgitare una quantità di cibo di circa 35mila uomini. Insomma una minaccia devastante per l’ecosistema e i già precari equilibri alimentari della zona.