Ecco tutti gli scenari possibili, per il nostro pianeta, con un buco nero nel Sistema Solare.
Sono centinaia i buchi neri ”vaganti” scoperti nello spazio. Cosa accadrebbe se una formazione di questo tipo si avvicinasse all’interno del Sistema Solare? Un’ipotesi ben lontana dalla realtà, viste le posizioni e le distanze che ci separano dai buchi neri. E se ci aggiungiamo che il Sole non si trasformerà mai in un buco nero (per farlo dovrebbe avere una massa dieci volte volte superiore) le possibilità che il nostro pianeta incontri un buco nero risultano praticamente nulle. Nella lontanissima ipotesi che un buco nero si avvicinasse alla Terra osserveremmo immediatamente delle modifiche nelle orbite degli altri pianeti. Sulla Terra non esisterebbero più le stagioni, le maree e il colore del cielo sarebbe del tutto diverso. Anche la nostra orbita sarebbe modificata, soprattutto a causa dell’allontanarsi del Sole. In alternativa il buco nero potrebbe ”spingerci” verso il centro del Sistema Solare, magari facendoci precipitare sul Sole.
Ma sono le dimensioni del buco nero a rappresentare il dato di fondamentale importanza da prendere in considerazione. Nel caso in cui la formazione avesse una massa pari a miliardi di volte quella del Sole, saremmo inghiottiti in pochi secondi, probabilmente senza accorgerci di nulla. Con un buco nero di massa pari a dieci volte quella del Sole, posizionato nei pressi dell’orbita di Nettuno, avremmo a disposizione circa un secolo di vita, prima di precipitare. Mentre saremmo risucchiati lo spazio somiglierà ad una bolla; una volta giunti all’interno, il nostro corpo si scomporrebbe in atomi. Quello che accade dopo rappresenta un mistero per la scienza.
