Una sepoltura risalente alla XXVI dinastia è stata portata alla luce nella provincia di Minya, a sud del Cairo. Le operazioni sono state riprese in un filmato.
L’apertura, in diretta, di un sarcofago egizio è stato trasmesso dal canale Discovery Channel. La sepoltura si è rivelata ben conservata, con placche d’oro e un coleottero scolpito posto sul defunto. Secondo l’archeologo Zahi Hawass, ex ministro delle Antichità del governo egiziano, si tratterebbe di un sacerdote molto importante vissuto all’epoca della XXVI dinastia, tra il 672 a.C. ed il 525 a.C. La scoperta è stata realizzata sulle rive del fiume Nilo in provincia di Minya, a sud del Cairo. La sepoltura fa parte di un gruppo di camere funerarie che potrebbero contenere dozzine di mummie della nobiltà.
Insieme al sarcofago del sacerdote mostrato ”in diretta” gli esperti hanno portato alla luce, nella stessa camera, altri due sepolture sigillate: una delle quali conteneva una mummia femminile decorata con perline blu e un’altra appartenuta a un padre di una famiglia nobile. Il sito era celebre per aver restituito negli anni venti, un enorme sarcofago in arenaria, oggi esposto al Museo Egizio del Cairo. Negli anni, però, l’area era stata dimenticata; oggi la sua riscoperta potrebbe rivelare sorprese inattese.
Il video: