Una nuova zona termale è stata scoperta nel Parco Nazionale di Yellowstone, negli USA. La formazione non desta alcuna preoccupazione.
Una nuova ”zona calda” è spuntata nel parco nazionale di Yellowstone, negli Usa. Si tratta di una grande area termale che mostra, ancora una volta, come il magma nella caldera sia in continua evoluzione sotto la superficie. Le immagini satellitari hanno rivelato una distesa di circa quattro campi da calcio dove il terreno risulta più caldo dei suoi dintorni, con una temperatura tale da provocare la morte degli alberi e della vegetazione.
Mentre gli scienziati hanno appena confermato l’esistenza della formazione, lo United State Geological Survey ha stimato la sua età in 20 anni analizzando immagini risalenti agli anni Novanta. Dal 2006 il surriscaldamento dell’area ha iniziato a distruggere gli alberi e ogni altra vegetazione, fino ad arrivare alle immagini attuali, nelle quali la zona appare del tutto spoglia. L’area termale si trova nei pressi del Tern Lake, una zona già ricca di sorgenti termali e geyser. Secondo gli esperti, l’attività è in linea con le previsioni e non desta preoccupazione rappresentando la normale evoluzione del supervulcano.