Si trova a 63 anni luce di distanza dalla Terra ed è stata individuata grazie al telescopio Tess della Nasa. E’ una cometa, localizzata intorno alla stella Beta Pictoris, nella costellazione del Pittore, grazie al lavoro dei ricercatori coordinati dall’astrofisico Sebastian Zieba dell’università austriaca di Innsbruck. Mediante l’utilizzo del Transiting Exoplanet Survey Satellite, progettato dalla Nasa con l’obiettivo di individuare i pianeti esterni al Sistema Solare, è stato possibile osservare con precisione la cometa in orbita intorno alla giovane stella, una scoperta che, come riportato su arXiv.org, un portale che raccoglie quegli studi che “attendono” una pubblicazione ufficiale, consentirà di far luce sul ruolo delle comete nelle fasi iniziali di vita di un sistema planetario.
L’individuazione è avvenuta grazie alla variazione della luce stellare conseguente al suo passaggio: e, come spiegano i ricercatori, si tratta di un cambiamento differente rispetto a quello che avviene in seguito al transito dei pianeti, più improvviso e simmetrico. Al contrario una cometa porta ad un calo di luminosità più lieve conseguente alla nota scia polverosa che la accompagna. Tess, lanciato dalla Nasa il 18 aprile 2018, viene impiegato per scoprire mondi alieni che orbitano attorno a giovani stelle: l’ultima scoperta apre le porte alla volontà di scovare nuove comete per poi misurarne la composizione oltre che ad un approfondimento del lavoro di ricerca sul loro ruolo nelle prime fasi di vita del Sistema Solare.