Buco coronale sul Sole. In arrivo particelle cariche e tempeste geomagnetiche nelle aree polari.
Una tempesta magnetica è in arrivo, nelle prossime ore, sull’atmosfera del pianeta. Il buco coronale avvistato dagli scienziati nei giorni scorsi sulla stella ha proiettato uno sciame di particelle cariche, in viaggio nello spazio, verso il nostro pianeta. Quella delle prossime ore sarà una tempesta magnetica significativa con aurore polari, anche a latitudini insolite come gli Stati Uniti e, in Europa, in Gran Bretagna. Sarà la Scozia, nel vecchio continente, ad ammirare lo spettacolo mentre negli Usa i fortunati saranno i cittadini dello Iowa, Minnesota, North Dakota, Montana, Michigan, Maine, New York, Vermont, New Hampshire e Washington. Ad annunciarlo è lo Space Weather Prediction Center della National Oceanic and Atmospheric Administration, il NOAA, alla stampa.
Il fenomeno potrebbe risultare visibile per diversi giorni, a patto che il cielo sia sereno e significativamente buio. Per ammirare al meglio l’aurora, spiegano gli esperti, è consigliato recarsi in posti lontani dalle città.
Ma come si formano le aurore? Il fenomeno si verifica quando le particelle cariche espulse dal Sole si scontrano con l’atmosfera terrestre. Le particelle sono il prodotto di un’espulsione di massa coronale, ovvero del plasma atmosferico del Sole; fenomeno ricorrente e rilevato dal NOAA mercoledì 20 marzo.