Dal 2018 il Sole è entrato ufficialmente nella fase di minimo solare, prima del previsto. Scendono le temperature nell’alta atmosfere.
Con l’assenza sempre più prolungata di macchie solari, il Sole è entrato nella fase di minimo solare. Una condizione che, avvertono gli scienziati, porterà conseguenze già nel prossimo futuro. I cicli di attività solare hanno durate di circa undici anni, con fase di minimo e massimo solare. La mancanza di macchie solari avviene durante la fase di minima attività del Sole, quando la quantità di onde magnetiche proiettate verso il nostro pianeta diminuisce sensibilmente. Il minimo solare attuale è giunto prima rispetto alle previsioni degli esperti che avevano pronosticato l’azzeramento delle macchie solari nel 2022, mentre il fenomeno è giunto a metà del 2018. Ma cosa accade quando si presenta una fase di minimo solare come quella attuale?
Un generale abbassamento delle temperature è una delle principali conseguenze del fenomeno. Nei casi in cui la fase si prolunghi oltre alle aspettative si può andare incontro anche ad una ”mini era glaciale”. E’ quello che è accaduto tra la seconda metà del Seicento e il 1715 con il cosiddetto Minimo di Maunder. Oltre settantanni durante i quali la circolazione atmosferica cambiò radicalmente con un generale crollo delle temperature nel Nord Europa e continue gelate dei maggiori fiumi. Nessuno può prevedere se il Minimo Solare attuale porterà a fenomeni di questo tipo anche se la Nasa ha appena annunciato come gli strati più alti dell’atmosfera risultino già dieci volte più freddi rispetto al massimo solare del 1957-58.