Marte: Curiosity si sposta, a caccia di nuovi segreti sull’acqua marziana

Curiosity si prepara per uno importante spostamento, alla scoperta di nuovi segreti del pianeta Marte. E’ trascorso un anno dall’avvio delle attività sulle cresta rocciosa marziana nota come Vera Rubin Ridge, caratterizzata dalla presenza di un’importante quantità di ossido di ferro. Qui il rover della Nasa ha trapanato la roccia raccogliendo preziosi campioni pronti per poter essere analizzati e, dopo un ultima foto davanti alla cresta, ha iniziato le operazioni per lo spostamento. La foto, realizzata il 15 gennaio utilizzando la camera Mars Hand Lens Imager che è stata installata sul Curiosity, è il risultato di 57 scatti che gli esperti della Nasa hanno accostato per dar forma ad un selfie.

Un’ultima foto ricordo prima del nuovo compito, raggiungere una particolare regione del Monte Sharp ricca di argilla per effettuare nuove perforazioni: si tratta di un’operazione che gli scienziati aspettano con molta ansia dal momento che, per formarsi, l’argilla necessita di acqua e dunque questa zona potrebbe nascondere importanti segreti da quel punto di vista offrendo una serie di indizi legati alla passata presenza di acqua su Marte. Parallelamente si cerca di “risvegliare” Opportunity: una serie di segnali sono stati inviati dalla Nasa nel tentativo di farli arrivare al rober che, in seguito alla tempesta che ha colpito Marte nel 2018, è entrato in una sorta di letargo. Si tratta di un ultimo tentativo per cercare di ristabilire un canale comunicativo con Opportunity nella speranza che i suoi pannelli solari non siano coperti dalla polvere e che le batterie abbiano ancora quella carica necessaria per un possibile risveglio. Ci vorranno cinque settimane per saperlo, nel corso delle quali verranno inviati una serie di radiocomandi ad hoc, provando a bypassare le strumentazioni del rover che potrebbero risultare danneggiate.